Una puntura di una zanzara o un morso di una zecca possono essere più che una semplice scocciatura e rappresentare un vero e proprio problema di salute.
La maggior parte delle punture/morsi sono innocui ma alcune zanzare e zecche possono trasmettere malattie anche gravi, chiamate arbovirosi.
I sintomi più comuni di queste malattie sono febbre e malessere generale.
In alcuni casi, soprattutto nelle persone anziane e nei soggetti fragili, queste malattie possono causare problemi di salute anche gravi.
Tra queste malattie quelle più diffuse nel Veneto sono:
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- ● la Febbre del Nilo Occidentale (West Nile)
- ● l’Encefalite da morso di zecca (TBE)
Il morso di zecche portatrici del virus della TBE rappresenta un rischio anche per le persone giovani e sane, con possibili complicanze gravi e/o invalidanti in un soggetto su cinque.
Gli effetti dei cambiamenti climatici Negli ultimi anni i cambiamenti climatici e la globalizzazione hanno peggiorato la diffusione di queste malattie. I cambiamenti climatici inoltre potrebbero contribuire a portare nel nostro territorio anche altre malattie generalmente poco diffuse nel Veneto, come ad esempio: dengue, chikungunya, zika.
Cosa possiamo fare
Il modo migliore per evitare queste malattie è essere consapevoli dei rischi, prevenire le punture/morsi e contrastare la diffusione delle zanzare. Clicca su ciascuna sezione per conoscere alcune semplici azioni e comportamenti da mettere in atto.
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- 1. come proteggersi da punture e morsi di zanzare e zecche (link alla sezione 01)
- 2. come prendersi cura dei giardini delle aree private per ridurre la proliferazione delle zanzare (link alla sezione 02)
- 3. cosa fare in caso di escursioni in montagna e viaggi all’estero (link alla sezione 03)
E per le zone urbane?
Il ruolo di Comuni e delle ULSS
I Comuni e le ULSS ogni anno eseguono interventi mirati nei tombini e nei fossati, per ridurre le zanzare nelle aree pubbliche. Questi interventi servono a uccidere le larve di zanzara e non sono dannosi per l’ambiente, le persone e gli animali. Promuovono inoltre la comunicazione delle misure di prevenzione sicure ed efficaci che devono essere adottate da ogni cittadino e incentivano l’adozione di buone pratiche (es. evitare le raccolte d’acqua, utilizzo di prodotti larvicidi, misure di protezione personale).
I Comuni infine emettono ordinanze per prevenire la proliferazione delle zanzare in aree sensibili (come cimiteri, gommisti, cantieri a cielo aperto) e, quando necessario, possono emettere anche ordinanze con ulteriori misure in situazioni di allerta.
Per ulteriori approfondimenti
• Regione del Veneto – Arbovirosi
• Ministero della Salute – West Nile Disease (WND)
• MInistero della Salute – Zecche, come proteggersi
• Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) – Zanzare e zecche
Pagina aggiornata il 29/05/2024